L’Osservatorio Socialis tra gli ospiti della sesta edizione del Wired Next Fest di Milano, il più importante festival italiano dedicato alla cultura dell’innovazione, quest’anno presso i Giardini Indro Montanelli dal 25 al 27 maggio.
Tre giornate per celebrare e raccontare la scienza, la rete, il business, la ricerca, l’innovazione sociale e tecnologica, in una realtà sempre più permeata dalle “contaminazioni” tra digitale e analogico, tra uomo e tecnologia nella vita quotidiana, il focus dell’edizione di quest’anno.
Interviste, workshop, keynote con la partecipazione di esperti, manager, imprenditori e opinion leader di fama nazionale e internazionale. Tra i tanti, l’attivista ed ex soldato statunitense Chelsea Manning, graziata dopo la condanna per il caso WikiLeaks e che per la prima volta interviene in Italia; Walter Isaacson, il biografo dei grandi innovatori da Leonardo da Vinci a Steve Jobs; l’esperta mondiale di intelligenza artificiale Kate Crawford; Mitchell Baker avvocato fondatrice della Mozilla Foundation, in prima linea per garantire la neutralità delle rete senza discriminazioni; Orit Kopel, tra le massime esperte di fake news e co-fondatrice di WikiTribune.
“Anche le aziende vanno in paradiso” è il panel che BNL dedica alla CSR: cos’è oggi e cosa rappresenta per le aziende del futuro. Pierre-Vincent Dor, CSR Specialist di Bulgari, Roberto Orsi, Direttore dell’Osservatorio Socialis e Mauro Bombacigno, Direttore Engagement di BNL per illustrare l’impegno nel sociale delle aziende italiane, la nuova figura del CSR Manager, e raccontare case history innovative, con un focus sull’esperienza di BNL in CSR, oggi più che mai il trait d’union di tutti i progetti.