Si è svolto lunedi 15 maggio presso la sala Gianfranco Imperatori dell’Associazione Civita l’incontro per la presentazione della ricerca “Dalla CSR alla CCR, come valorizzare gli interventi delle imprese in cultura”.
Scopo della ricerca era quello di rendere l’impegno delle imprese in cultura “sistematico” ovvero con obiettivi e risultati misurabili così come già avviene per le attività a tutela dell’ambiente o di carattere sociale.
L’indagine è stata realizzata somministrando telefonicamente un questionario ad un campione di 1000 imprese italiane, suddivise per dimensione aziendale e area geografica e conferma che quasi solo le imprese di grandi dimensioni redigono un bilancio o un report di sostenibilità e che gli attuali strumenti di rendicontazione non prevedono specifici indicatori per gli investimenti in cultura.
L’ammontare medio investito è di circa 80.000 euro, con evidenti differenze in base alla dimensione aziendale.
Per quanto riguarda invece la scelta dell’iniziativa da sostenere, il 55% del campione esaminato considera prioritaria l’opportunità di relazioni con Enti e Istituzioni pubbliche, seguita dal contatto con target specifici e dalla visibilità data dall’intervento.
Gli eventi più sostenuti sono mostre, esposizioni, concerti scelti nell’82% dei casi, mentre solo il restante 12% si dedica a interventi strutturali come restauri, recuperi o creazioni di spazi.
